Tra gli alimenti proteici a più basso impatto ambientale, senza dubbio i legumi sono la migliore soluzione per rispondere alla sfida globale di nutrire il pianeta in modo sostenibile. Nonostante siano economici, salutari e ricchi di benefici sono tra gli alimenti più denigrati, raramente sulla nostra tavola. Sono molti i pregiudizi su fagioli, ceci, lenticchie, fave, roveja, in molti li associano a piatti con lunghe cotture, pesanti e complessi da preparare, per altri i legumi sono sinonimo al massimo di un “tonno e fagioli”. I legumi meritano in realtà un posto di primo piano nella nostra alimentazione e di essere presenti sulla nostra tavola almeno 5 volte a settimana. Come introdurli nella nostra alimentazione se non siamo abituati a mangiarli? Ecco 5 consigli:
- Poco alla volta – introduceteli poco alla volta e in piccole porzioni per poi aumentarle progressivamente.
- Ammollo – tutte le volte che cucinate i legumi secchi non dimenticate di ammollarli per almeno 8 ore, sciacquateli bene prima di cuocerli. Grazie all’ammollo diventeranno più digeribili e daranno meno effetti collaterali.
- Provateli a colazione – non significa gustare un piatto di fagioli a colazione ma sperimentare un bicchiere di latte vegetale fatto in casa magari con i cereali. Preparate il vostro latte vegetale con l’aiuto di SuccoVivo PRO 2000. Per farlo dopo aver ammollato 100g di soia cuoceteli in 1 litro d’acqua con un pizzico di sale per 20 minuti. Trascorso questo tempo passate la soia e l’acqua di cottura nell’estrattore, poca alla volta. Usate il filtro a maglia fine per un risultato più limpido, quello a maglia larga per un latte denso.
- Una crema per tutte le occasioni – anche nelle altre preparazioni dei legumi non sottovalutate l’aiuto di SuccoVivo PRO 2000 che può semplificarvi la vita sostituendo passaverdura e tritatutto. L’effetto dell’estrattore sui legumi è anche quello di renderli più digeribili e meglio tollerati da chi ha un intestino irritabile. Sperimentate con l’estrattore ricette come l’hummus, una mousse da servire con tacos o sui crostini, ma anche la pasta e fagioli. Tutte queste ricette hanno in comune la preparazione di una crema di legumi. Da preparare passando nell’estrattore i legumi ben cotti con un mestolino del brodo di cottura in modo da ottenere una crema morbida. Per trasformarla in hummus e altre preparazioni non dovrete far altro che aggiungere spezie, aromi, succo di limone e quant’altro previsto dalla ricetta.
- Anche crudi – sperimentate i legumi anche in altre modalità alternative, come ad esempio sotto forma di farina, fiocchi di legumi o germogliati. Per fare germogliare i legumi, dopo l’ammollo metteteli in uno scolapasta o un germogliatore, inumidite i semi due volte al giorno e teneteli a temperatura ambiente e con un buon ricambio d’aria evitando i ristagni di acqua. In 4-5 giorni i vostri semi diventeranno teneri germogli, avranno raddoppiato il contenuto di vitamine e proteine, saranno croccanti e gustosi e potrete usarli in milioni di ricette facendoli saltare per pochi minuti in padella o anche semplicemente a crudo, ad esempio facendone un’insalata.
Lisa Casali