Conservanti, aromi, coloranti, esaltatori del gusto: questo il ruolo principale degli additivi alimentari presenti nel 99% dei prodotti industriali. Sono presenti in etichetta ma per capire di cosa di tratta bisogna decodificare i codici che si celano dietro a lettere e numeri come E111 che corrisponde al colorante arancione.
Quali sono i tipi di additivi?
Conservanti che aiutano a preservare la freschezza degli alimenti, ne rallentano deterioramento e irrancidimento. Altri additivi migliorano le caratteristiche sensoriali degli alimenti come coloranti, addensanti, emulsionanti, dolcificanti, esaltatori di sapidità.
Infine alcuni additivi adiuvanti facilitano la lavorazione degli alimenti, come gli antischiuma, e anti agglomeranti.
Non si conoscono gli effetti degli additivi sulla salute e sicuramente è meglio evitare un’esposizione continua e massiccia a queste sostante. Il modo migliore per ridurne il consumo è quello di autoprodurre più alimenti possibile con le proprie mani partendo da pochi semplici ingredienti grezzi e meno raffinati possibile. L’ideale è quello di conoscere ogni ingrediente presente nel cibo che mangiamo. Gli ingredienti di base presenti in tutti i nostri pasti sono cereali integrali come riso, farro e grano, poi legumi, frutta e ortaggi freschi e non lavorati, semi oleosi e frutta a guscio, con questi pochi e semplici ingredienti possiamo produrre buona parte di tutto quello che ci serve per vivere bene.
L’estrattore professionale Succo Vivo può aiutarci ed essere un importante alleato nell’autoproduzione quotidiana ad esempio di succhi, bibite e conserve.
Nei succhi industriali sono presenti diversi additivi oltre che grandi quantitativi di zucchero, un succo preparato in casa con frutta fresca è invece un’alternativa che non solo non ha effetti negativi sulla salute ma che invece ha grandi benefici essendo ricca di vitamine, sali minerali, antiossidanti, fitocomposti.
Preparare succhi freschi in casa è molto semplice e vi può permettere di preparare il mix che preferite con prodotti di stagione mixando frutta e ortaggi e usando il filtro a maglia fine. Il succo va consumato prima possibile per preservarne al massimo i benefici ma se volete conservarlo più a lungo potete pastorizzarlo dopo averlo imbottigliato in bottiglie sterilizzate o riponetelo in freezer. Per trasformare il succo in una bibita unite al succo i granuli del kefir d’acqua. Li trovate nei negozi di prodotti naturali e biologici. Lasciate fermentare per 24 ore a temperatura ambiente, quindi togliete i granuli e riponete in frigo per 3 giorni. Il succo diventerà gasato e ricco di probiotici.
Per preparare invece una polpa di pomodoro pronta all’uso e senza additivi passate i pomodori freschi in Succo Vivo con il filtro a maglia larga quindi fate sobbollire in pentola con un pizzico di sale. Suddividete nei vasetti sterilizzati e pastorizzate. Per fare infine la marmellata di frutta potete usare il filtro a maglia larga per ottenere un composto omogeneo cui aggiungere il 50% di zucchero e da cuocere fino ad una consistenza densa e sciropposa.
Lisa